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LO STRETCHING E' IMPORTANTE?

L'allungamento muscolare è fondamentale non solo dopo aver fatto un'attività fisica pesante, ma al termine di ogni allenamento. Nel momento in cui il muscolo va sotto sforzo tende ad accorciarsi assumendo una forma non naturale, quindi gli esercizi di allungamento servono a mantenere la dimensione naturale del muscolo. Lo stretching oltre ad allungare i muscoli serve a rilassarsi e riprendere fiato dopo lunghi sforzi ma sopratutto ad evitare dolori muscolari. 

L' ATTIVITA' IN GENERALE

Per un miglioramento delle funzioni cardio-vascolari, la fase di riscaldamento provvederà all' aumento del ritmo cardiaco, della pressione sanguigna, consumo d' ossigeno.
Gli esercizi includeranno:
- attività aerobica di basso livello, 
- stretching per tutti i muscoli principali, con attenzione speciale a quelli della parte inferiore del corpo.

GAMBE: UN ESERCIZIO ESTIVO PER VOI DA FARE ALLA PARETE

Naturalmente, il look non è l'unico obiettivo visto che delle gambe forti vi daranno una marcia in più nelle vostre attività sportive: dalla corsa al tennis, dal beach volley alla bici, fino al trekking o al semplice escursionismo dei week-end. 
Anche se la vostra principale attività estiva sarà starvene seduti sul bordo di una piscina, sappiate che molte delle attività quotidiane, come salire le scale di casa o portare il cane a spasso a ritmo di carica, richiedono un'adeguata forza nelle gambe.

L'accosciata in appoggio su una gamba sola vi aiuterà a prepararvi sia per il costume da bagno che per gli sport estivi, rafforzando e tonificando cosce e glutei.
Trattandosi di una sorta di squat modificato, l'esercizio sviluppa la forza funzionale
ma soprattutto, agisce su più muscoli.

ECCO COME FARE L' ESERCIZIO:

Fissate ad ogni caviglia una gym-band da 1,2 kg e tenete in mano due manubri da 2,2 kg con le palme rivolte verso l'interno. State in piedi coi talloni a circa 30 cm da una parete; appoggiate tutta la schiena sulla parete. Mantenendo la gamba destra dritta, piegate il ginocchio sinistro a circa 30 gradi; sollevate la coscia destra più o meno all'altezza dell'anca.

Piegate lentamente il ginocchio destro e scivolate giù lungo la parete, il più possibile ma non oltre il punto in cui la coscia ed il polpaccio destri formano un angolo di 90 gradi.
Mantenete questa posizione mentre estendete lentamente la gamba sinistra; tenete la posizione per 5 secondi, quindi raddrizzate lentamente la gamba destra e piegate nuovamente il ginocchio sinistro a circa 30 gradi, tornando così alla posizione iniziale. 

Per tutto l'esercizio, mantenete gli addominali tesi e la parte alta della schiena ed il bacino contro la parete. Lasciate che la schiena mantenga la propria curva naturale, evitando di inarcarla eccessivamente mentre scivolate su e giù.
Mentre piegate e raddrizzate la gamba di appoggio, cercate di mantenere la rotula allineata col secondo dito del piede, evitando che ruoti verso l'interno.

Eseguite 2-3 set da 8 ripetizioni per lato, arrivando poi gradualmente a 2-3 set da 12. Man mano che la vostra forza aumenta, aumentate gradualmente la profondità dell'accosciata verso i 90 gradi. Una volta in grado di completare correttamente 12 ripetizioni, aumentate il peso di 1/2 kg alla volta: da 1,2 a 3,5 kg per le cavigliere e da 2,2 a 4,5 kg per i manubri. Ogni volta che aumentate il peso, iniziate con 8 ripetizioni per set ed arrivate gradualmente a 12. Eseguite questo esercizio 3 volte alla settimana.
Variante: se avete problemi con le ginocchia, eseguite l'esercizio senza pesi ed abbassatevi di meno. Interrompete gli esercizi quando sentite qualsiasi tipo dolore.